Fornitura della progettazione e costruzione di un impianto per il trattamento di biomassa
La presente offerta riguarda la fornitura della progettazione e la costruzione di un impianto per il trattamento di BIOMASSA (lavorazione delle banane) (da 420 ton/g), da sottoporre a ciclo di caratterizzazione, allo scopo di ottenere combustibile liquido (PYROFUEL) e combustibile solido (PYROCARBON). Verranno fornite le apparecchiature, la supervisione alla costruzione e all’avviamento, come più avanti evidenziato.
Il materiale di cui sopra sarà fornito a “bocca d’impianto” già in pezzatura (max 10 mm) e umidità (max 15%/20%) adeguate.
L’impianto sarà dimensionato sulla base dei dati ricavati dalla campagna di caratterizzazione che dovrà essere eseguita sui Vostri materiali c/o l’impianto M.M.NEWS. La campagna di caratterizzazione del rifiuto da trattare sarà oggetto di quotazione separata.
La fornitura, entro i limiti di batteria definiti, riguarderà:
- la progettazione dell’impianto
- la fornitura dell’impianto di pretrattamento comprende: impianto di selezione, trituratore, essiccatore e nastri di trasporto materiale
- la fornitura delle pompe di reazione
- la fornitura dell’essiccatore a film sottile per la produzione di PYROCARBON
- la fornitura del quadro di controllo e del sistema di controllo (DCS) relativo all’impianto
- la fornitura di impianto di trattamento acque
- la fornitura di impianto stoccaggio PYROFUEL
- la fornitura impianto produzione energia elettrica
- la supervisione al montaggio dell’impianto
- l’esecuzione del commissioning e dell’avviamento dell’impianto
DESCRIZIONE DEL PROCESSO
1. Preparazione materie prime
Nella sezione sono stoccate e gestite le seguenti materie prime:
- Olio minerale per lo start-up
- Materiale Misto c.s. in pezzatura e umidità adeguate
- Catalizzatore.
Il materiale misto con il catalizzatore è quindi inviato al miscelatore-essiccatore per essere miscelato con olio minerale di recupero ed eventualmente deumidificato.
2. Circuito di reazione
La miscela di materiale misto, catalizzatore-olio minerale è inviata all’unità di reazione.
La temperatura di reazione è mantenuta a 350°C e lavorando a questa bassa temperatura si evita la formazione di diossine e furani, dannosi per la salute e l’ambiente.
La temperatura di reazione nei reattori è raggiunta e mantenuta tramite degli scambiatori di calore.
Riscaldati con olio diatermico e installato sulle linee di ricircolo della miscela reagente nei reattori stessi. Il calore necessario al riscaldamento dell’olio diatermico di servizio agli scambiatori è ottenuto bruciando in caldaia i gas incondensabili prodotti dalla reazione stessa (PYROGAS).
Nel reattore avvengono una serie di reazioni che producono una miscela di idrocarburi (CH4 ÷ C28H58), a 350°C essi si presentano sotto forma di vapori. Questi vapori, insieme con l’acqua prodotta, sono inviati alla colonna di distillazione, mentre il resto della massa di reazione, ancora in fase liquida/solida (fango), ricircola all’interno del reattore.
3. Distillazione
I vapori di idrocarburi che provengono dalla sezione di reazione sono convogliati nella colonna di distillazione e qui sono separati nelle due frazioni: leggeri (acqua, benzina e kerosene) più combustibile sintetico (PYROFUEL) e pesanti.
I leggeri, insieme con l’acqua e PYROFUEL, escono dalla testa della colonna, sono condensati e convogliati al decantatore statico, dove l’acqua presente si separa per differenza di densità.
PYROFUEL e acqua sono quindi avviati ai loro serbatoi di stoccaggio finale.
I pesanti ritornano nel reattore per partecipare a reazioni successive o a costituire la corrente di fluido vettore necessaria per mantenere pompabile il fango di reazione.
4. Prodotto solido PYROCARB
L’ambiente di reazione, nel tempo, tende a saturarsi delle seguenti sostanze: catalizzatore esausto, carbonio derivante dalla reazione di pirolisi e sali presenti nel materiale misto oltre a eventuali inerti caricati insieme alla materia prima. E’ necessario perciò eliminare dal circuito di reazione le solide di cui sopra onde evitare intasamenti. Tale operazione è realizzata spillando dal circuito di reazione una quantità fissata di miscela di reazione per avviarla al sistema di recupero dell’olio minerale ed estrazione del prodotto solido secco PYROCARBON.
L’operazione di recupero del PYROCARBON avviene sottovuoto ed il solido estratto è avviato ai serbatoi di stoccaggio mantenuti in ambiente inerte.
L’olio minerale recuperato dall’essiccamento del PYROCARBON viene riscaldato a 350°C e inviato all’unità di reazione.
5. Trattamento sfiati
I gas incondensabili (PYROGAS) sono aspirati da una soffiante e leggermente compressi, quindi sono avviati alla caldaia dove bruciando, riscaldano l’olio diatermico necessario a fornire calore alle unità di reazione. I gas esausti provenienti dalla caldaia sono poi avviati all’impianto di trattamento prima di essere scaricati in atmosfera.
6. Fluidi di servizio
Il riscaldamento delle varie sezioni d’impianto è realizzato tramite olio diatermico riscaldato a 370°C e circolante a una pressione di 10 barg.
L’impianto è mantenuto in ambiente inerte mediante l’introduzione di azoto sul cielo dei vari serbatoi.
L’azoto è autoprodotto estraendolo dall’aria ambiente mediante setacci molecolari ed è distribuito in impianto a due livelli di pressione: 7 barg e 3 barg.
L’aria compressa necessaria per la movimentazione delle valvole pneumatiche è prodotta anch’essa dall’apparecchiatura di estrazione dell’azoto e circola in impianto a una pressione di 6 barg.
L’acqua di raffreddamento è mantenuta alla temperatura voluta (20÷27°C secondo la stagione) per mezzo di una torre evaporativa.
7. Quadro elettrico e sistema di controllo
Il quadro elettrico di potenza previsto per l’impianto sarà alimentato con una corrente trifase a 400 V e 50 Hz.
Il sistema di controllo dell’impianto sarà del tipo a controllo distribuito (DCS) con bus di campo e avrà lo scopo di controllare e registrare le variabili di processo, gestire le logiche e le sequenze di funzionamento e gli interblocchi di sicurezza. Non è previsto un sistema di controllo separato per la gestione delle emergenze (ESD).
ESTENSIONE IMPIANTO
L’impianto M.M. NEWS non necessita di un capannone chiuso in muratura che lo contenga, ma è sufficiente una copertura e una tamponatura con lamiera che saranno supportate dalla carpenteria portante dell’impianto stesso.
Per la sezione produttiva dell’impianto è prevista la copertura della carpenteria portante dell’impianto con un tetto in lamiera e la tamponatura laterale dal tetto.
La palazzina uffici con la sala tecnica, quella di controllo, la sala quadri e il magazzino è prevista in muratura così come il locale caldaia.
L’impianto M.M. NEWS S si estende, in via del tutto preliminare, su un’area così suddivisa:
- Impianto produttivo 200 m2
- Locale caldaia e produzione aria calda 40 m2
- Palazzina uffici, sala tecnica/quadri, magaz. 80 m2
- Piazzale ricevimento materia prima 500 m2
TOTALE 820 m2
La planimetria generale dell’impianto è allegata all’offerta.
OGGETTO DELLA FORNITURA
La fornitura relativa all’impianto PowerTek comprende:
1. PROGETTAZIONE
1.1. INGEGNERIA DI BASE
1.1.1. Bilanci materiali e termici
1.1.2. Flow sheet
1.1.3. P&Id
1.1.4. Elenco e specifiche di linea
1.1.5. Elenco e specifiche apparecchiature e macchinari
1.1.6. Elenco utenze elettriche
1.1.7. Elenco degli strumenti in campo
1.1.8. Elenco dei I/O
1.1.9. Layout e sezioni d’impianto
1.1.10. Descrizione delle sequenze, delle logiche e degli interblocchi relativi al funzionamento dell’impianto
1.2. INGEGNERIA DI DETTAGLIO
1.2.1. Disegno delle fondazioni
1.2.2. Planimetria e dimensionamento della rete fognaria (fogne acide, organiche e bianche) con collegamenti all’esistente
1.2.3. Relazioni di calcolo per i cementi armati
1.2.4. Disegni costruttivi e relazione di calcolo della carpenteria portante
1.2.5. Pianta tubazioni
1.2.6. Disegni isometrici per tubazioni con DN > 25
1.2.7. Stress analysis ove necessario
1.2.8. Progetto elettrico e schema unifilare del quadro elettrico di potenza
1.2.9. Progetto elettrico e schema unifilare del quadro elettrico di controllo
1.2.10. Progetto elettrico per le connessioni e il collegamento delle apparecchiature in campo
1.2.11. Specifiche di dettaglio degli strumenti e delle valvole automatiche
1.2.12. Layout generale disposizione strumenti e valvole automatiche
1.2.13. Layout disposizione passerelle porta-cavi e cassette di giunzione
1.2.14. Tipici per la costruzione e la connessione delle apparecchiature elettriche
1.2.15. Illuminazione: planimetria e percorsi
1.2.16. Classificazione elettrica delle aree
1.2.17. Verifica HAZOP dell’impianto
1.2.18. Certificazioni di conformità secondo quanto previsto dalle norme vigenti
1.2.19. Manuale operativo per il funzionamento normale dell’impianto, per l’avviamento, per la fermata e per la fermata in emergenza.
Gli elaborati saranno forniti in lingua italiana e in formato WORD/EXCEL per i testi, mentre i disegni avranno formato AUTOCAD.
2. APPARECCHIATURE
2.1. Fornitura delle pompe per la circolazione del fango di reazione
2.2. Fornitura di n°1 essiccatore a film sottile per la produzione del PYROCARBON
3. IMPIANTO ELETTRICO DI CONTROLLO
3.1. Fornitura di n°1 quadro elettrico con sistema di acquisizione e gestione segnali da campo tramite DCS
3.2. Fornitura di due stazioni di controllo da DCS per la gestione dell’impianto
3.3. Fornitura software per la regolazione e il controllo dei parametri di processo, nonché per la gestione degli interblocchi funzionali e di sicurezza
4. ASSISTENZA AL MONTAGGIO E ALL’AVVIAMENTO
4.1. La supervisione e il controllo delle operazioni di montaggio dell’impianto M.M. NEWS, presso il sito del cliente, sarà garantita da personale con specifiche competenze inviato da PowerTek
4.2. Le operazioni di avviamento dell’impianto M.M. NEWS: pre-commissioning, commissioning e test run, saranno presiedute da una squadra di operatori PowerTek costituita da un responsabile dell’avviamento e da tre capi-turno. Gli operatori da affiancare per la mano d’opera e la loro istruzione saranno destinati a cura del cliente.
La fornitura comprende:
A. OPERE CIVILI
A.1. Sbancamenti, condotti fognari, fondazioni e basamenti
A.2. Edifici per sala controllo, sala tecnica, sala MCC, magazzino e locale caldaia
B. IMPIANTO MECCANICO
B.1. Fornitura di serbatoi, di macchinari e di apparecchiature
B.2. Fornitura, costruzione e montaggio della carpenteria portante e leggera
B.3. Fornitura, costruzione e montaggio dei pipe racks
B.4. Fornitura e montaggio grigliati, tetto e tamponatura
B.5. Fornitura di serbatoi, di macchinari e di apparecchiature non inclusi “nell’oggetto di fornitura”
B.6. Montaggio di serbatoi, di macchinari e di apparecchiature
B.7. Fornitura, costruzione e montaggio delle tubazioni e loro supporti
B.8. Fornitura e montaggio valvole automatiche e manuali
C. IMPIANTO ELETTRICO DI POTENZA
C.1. Fornitura e installazione quadro elettrico
C.2. Fornitura pulsantiere in campo e canaline porta-cavi
C.3. Fornitura e posa cavi per collegamento motori e pulsantiere in campo.
C.4. Installazione canaline porta-cavi
C.5. Installazione rete di terra
C.6. Fornitura e installazione impianto per la protezione dalle scariche atmosferiche.
D. IMPIANTO ELETTRICO DI CONTROLLO
D.1. Fornitura e montaggio strumentazione in campo e Junction boxes
D.2. Fornitura e posa cavi per collegamento strumenti e valvole automatiche in campo.
D.3. Fornitura e installazione canaline porta-cavi
D.4. Fornitura e installazione distribuzione pneumatica per valvole on/off e di regolazione
E. COIBENTAZIONI
E.1. Fornitura e installazione del materiale per la coibentazione necessaria all’isolamento termico delle
Apparecchiature e delle tubazioni.
G. AUTORIZZAZIONI E PERMESSI
G.1. La ricerca e l’identificazione delle autorizzazioni e dei permessi necessari per la costruzione e/o la messa in servizio degli impianti
G.2. La richiesta, la produzione e la presentazione di ogni pratica relativa al rilascio di tutti i permessi e/o le autorizzazioni necessari nei confronti delle Autorità locali o Governative
H IMPIANTI NECESSARI
H.1. L’impianto per la macinazione e l’essiccamento della materia prima entrante
H.2. L’impianto per il trattamento delle acque e dei gas emessi dall’essiccamento della materia prima
H.3. Il trattamento delle acque reflue in uscita dall’impianto MM
H.4. Il trattamento fumi della caldaia emessi dall’impianto MM
H.5. L’impianto di recupero calore dai fumi di caldaia
H.6. La cabina elettrica ed il Power center e trasformatore per la distribuzione dell’energia elettrica in
alta e media tensione
H.7. Le apparecchiature e il cablaggio per la distribuzione della bassa tensione dalla canalina elettrica fino al quadro di potenza dell’impianto in sala MCC
H.8. L’impianto anti-incendio
H.9. La rete di distribuzione del gas metano dalla cabina fino alla caldaia
H.10. Lo scavo e l’installazione di un pozzo per l’emungimento dell’acqua necessaria
ESCLUSIONI
1. MATERIALI DI CONSUMO
2. Recinzioni, muretti e cancelli che circondino l’impianto
3. Piazzali e strade di accesso
4 Il materiale e i prodotti necessari alla messa in marcia degli impianti, in particolare: catalizzatore, olio vettore, olio diatermico, sale per gli addolcitori, carbone attivo
5 I materiali destinati alla raccolta e alla movimentazione dei vari prodotti/effluenti degli impianti: fusti a coperchio fisso e a coperchio mobile, big bags, container, cisternette, pallet, ecc.
6 Fornitura e cablaggio impianto di illuminazione
MEZZI MECCANICI
7 La fornitura di mezzi meccanici di movimentazione quali muletti, auto-cisterne, ecc.
Sono inoltre escluse tutte quelle attività e/o forniture non specificatamente indicate nel capitolo “OGGETTO DELLA FORNITURA”.
PREZZO E SISTEMA DI PAGAMENTO
CONSEGNA
Progettazione di base: 70 gg dall’ordine
Progettazione di dettaglio: 120 gg dall’approvazione dell’ingegneria di base
Apparecchiature: 240 gg dall’ordine
Quadro controllo e DCS: 240 gg dall’ordine
Commissioning: completamento entro 60 gg dal termine dei montaggi
PREZZO E CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il prezzo per la fornitura come sopra specificato, entro i limiti di batteria e con le limitazioni indicate nelle esclusioni è pari a: 110.244.750,00 € + IVA Impianto realizzato “chiavi in mano”
Pagamenti
- 30% anticipo all’ordine.
- 15% alla consegna della progettazione di base.
- 10% alla consegna della progettazione di dettaglio.
- 15% alla consegna delle apparecchiature.
- 20% alla conclusione positiva del test run di 100 ore consecutive di funzionamento dell’impianto alle condizioni di progetto.
- 10% dopo 60 gg di funzionamento dell’impianto.
VALIDITA’ OFFERTA
La presente offerta ha validità di due mesi dalla sua data di emissione.